Raspberry-pi

Sempre a proposito della mia anima geek, nel corso di quest’anno non ho saputo resistere alla tentazione di mettere le mani su un oggettino tanto minuscolo quanto interessante: il Raspberry-pi. Cos’è? E’ un computer-on-board basato su processore ARM v6, che su un solo circuito stampato grande come un pacchetto di sigarette contiene scheda audio digitale, video out HDMI full-HD, controller e porta ethernet 100 Mb/s, controller e 2 porte USB2, lettore di schede SD (su cui però risiede il sistema operativo). La mia idea era – ed è stata messa in pratica – quella di utilizzarlo come media center a basso costo, sfruttando la sinergia tra il suo s. o. (io ho scelto Raspbmc e poi vi dirò perché) ed il software media-center XBMC. A parte ovviamente l’acquisto della board, il software è free poiché basato su linux… cioè, è Linux, ottimizzato per il R-pi. L’unica cosa extra fees sono le licenze per il video MPEG2 e VC1, necessarie per riprodurre alcuni tipi di files.

Tra i diversi sistemi operativi, come anticipato,  ho scelto Raspbian poiché è di fatto Debian, con tutto ciò che esso concerne cioè la possibilità di installare pacchetti con il classico apt-get.

apt-get install nomepacchetto

La procedura di installazione di Raspbian è abbastanza semplice: lo si scarica dal sito, lo si scompatta su SD, la si infila nel Rpi e lo si accende. Ci penserà l’installer ad espandere la partizione e a scaricare tutto il necessario.

Normalmente, cioè se si vuole usare il Rpi solo come media center, non c’è necessità di installare alcunchè. Se però lo si vuole sfruttare come dispositivo always-on, considerando il suo basso assorbimento di corrente, per fornire servizi del tipo file-server o client bittorrent, allora è comodo avere i diversi software già pacchettizzati e installabili con facilità. Personalmente ho attivato la condivisione file, samba e afp, in modo da poter caricare i diversi file multimediali direttamente da OsX e Windows.

L’unica cosa che non funziona bene, ma ritengo che non sia tanto colpa del Rpi quanto del dispositivo DVBT-USB scamuffo in mio possesso, è la cosiddetta Live TV: purtroppo ho problemi di sintonia e di freeze del ricevitore che, di fatto, rendono impossibile la videoregistrazione. Altri utenti in vari forum in rete, con altri ricevitori DVBT, sostengono di non avere problemi di sorta. Se un giorno mi girerà, sventrerò la “chiavetta” in mio possesso (RTL2832U con sintonizzatore E4000) per farne un SDR low cost e passerò ad un ricevitore un pochino più serio. Per ora, visto quanto io guardi la televisione, posso anche farne a meno.

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